Nina Model Ship Kit Caravella di Colombo – Amati (1411)
Il kit del modello di nave Nina Caravel of Columbus 1492 è un’interpretazione fedele dell’imbarcazione originale. Tutti i materiali sono dei migliori disponibili e i progetti e le istruzioni sono sempre eccellenti e facilmente seguibili. Amati Ship Models ha integrato la progettazione al computer e i materiali più recenti per produrre kit di modelli navali di alta qualità.
La Nina Caravel di Colombo 1492 è classificata con un livello di abilità pari a 2. Si tratta quindi di un modello intermedio da costruire.
Storia della Nina Caravel di Colombo 1492
Il 12 ottobre 1492 Cristoforo Colombo, al servizio della Spagna, pose la bandiera reale su un’isola di un mondo completamente sconosciuto all’Europa. Questa straordinaria avventura fu dovuta alla forte perseveranza di uno straniero perseguitato dalla convinzione che l’Oceano Atlantico non fosse che un mare, abbastanza stretto da poter essere attraversato in pochi giorni in barca.
Cristoforo Colombo, figlio di un tessitore genovese, aveva pensato a questo progetto per 15 anni e poi aveva trascorso otto anni della sua vita alla ricerca di qualcuno che potesse accettarlo. Il resoconto del suo trionfo vive attraverso due documenti dell’epoca: uno è il diario di bordo delle caravelle e l’altro è la toccante biografia di Cristoforo Colombo, scritta dal figlio Fedinando.
I preparativi per la partenza sono iniziati a maggio a Palos, la città di Pinzon e Nino. Infatti queste due famiglie fornirono all’impresa le due famose caravelle: Pinta e Nina. Il terzo è stato portato da Juan de la Cosa. Colombo prese il comando della sua piccola flotta e all’alba del 3 agosto gettò l’ancora, partendo verso sud in direzione delle Isole Canarie.
La navigazione non era affatto facile: “Qui la gente non ce la fa più e si lamenta per la lunghezza del viaggio”, annota Las Casas. La flotta era in mare da 34 giorni e continuava a navigare senza speranza, verso una destinazione sconosciuta. Se il capitano non deciderà di tornare a casa, lo getteremo in mare e, una volta tornati in Spagna, diremo a tutti che è caduto in mare accidentalmente. Nessuno potrà obiettare”, scrisse Ferdinando.
Verso le 22 dell’11 ottobre Colombo notò una luce fioca. Ai marinai non è stato detto nulla e non si sono accorti di nulla. Passarono quattro ore. Poi, verso le 2 di notte, un marinaio della Pinta percepì il manto di un’isola, illuminato dalla luna.
Colombo aveva ragione! Dopo 36 giorni di navigazione e un viaggio di 2400 miglia, sbarcò esattamente come aveva promesso. Anche così non aveva raggiunto le Indie. Colombo arrivò alle Isole Watlings, nelle Bahamas.